Il mio contributo personale per il giorno della memoria:
L. Nono - Ricorda cosa ti hanno fatto ad Auschwitz*
Composto nel 1966, è un pezzo inciso su nastro magnetico con voci di soprano, coro ed elementi elettroacustici, realizzato presso lo Studio di Fonologia della Rai di Milano.
Non ritengo necessario nessun ulteriore commento, a parte qualche indicazione generale (presa dal sito della Fondazione CEMAT, in particolare qui):
L’opera si compone di tre parti:
1. Il canto dell’arrivo ad Auschwitz
2. Il canto di Lili Tofler (clandestina della Resistenza, internata e assassinata)
3. Il canto della sopravvivenza
“L’opera non comporta l’uso di testo. Ho utilizzato unicamente il materiale fonico del coro e della voce del soprano. Secondo me, è necessario continuare a ricordare i crimini dei campi di concentramento del passato, ma anche quelli del presente. Ricordarli con la speranza, la volontà e la responsabilità di vederli scomparire. Un’utopia?” (Luigi Nono)
Non è una musica facile, è una musica dolorosa. L'unico consiglio che mi sento di dare prima di immergervi nell'ascolto: spegnete la luce, massimo silenzio, chiudete gli occhi.
No, Nordio non ha detto quello
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Per una volta la colpa non è del nostro ministro: le percentuali da lui
dette sono corrette.
2 ore fa
4 commenti:
non riesco a scaricare l'mp3... o meglio non capisco a quale codice ti riferisci...
Nella pagina c'è una scritta MEGAUPLOAD molto grande. Proprio a fianco c'è scritto "Immatti" e tre lettere vicino. Tu le scrivi nella barra a destra e schiacci su download. Poi aspetti un 50 secondi e puoi scaricarlo.
Purtoppo box.it, che è più intuitivo, non può supportare file più grossi di 10 mega, quindi ho dovuto usare megaupload.
Mi raccomando fammi sapere se va bene, ciao.
ah pensavo fosse un codice particolare... invece chiedeva di inserire solo le letterine per dare l'ok :P
fatto sto scaricando grazie ;)
grazie mille, una esperienza piacevolmente angosciante l'ascolto ;)
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